IL VALORE DEL MESE DI MARZO: LA FELICITÀ

Testo di Paola Misesti (HomeMadeMamma) tratto dalla rivista online Didattica felice, marzo 2024

https://didatticafelice.blogspot.com/

Il 20 marzo è stata una data speciale, la “Giornata internazionale della felicità”, sancita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012. In occasione della sua creazione l’ONU ha sottolineato come “… la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità…”. È stata scelta proprio la data del 20 marzo perché coincide con l’equinozio di primavera, il giorno in cui la natura si risveglia e rinasce dopo il lungo inverno.

Lo scopo della ricorrenza è quello di far riflettere sul fatto che la felicità è un obiettivo ed una aspirazione comune a tutti gli uomini e sull’importanza che tutti, anche la politica, debbano riconoscerle. La Giornata è stata quindi l’occasione per porre l’attenzione sul fatto che bisogna perseguire un modello economico più inclusivo ed equo, che promuova lo sviluppo sostenibile e il benessere di tutti.

John F. Helliwell dell’Istituto Canadese per la Ricerca Avanzata ha sottolineato come “un ambiente sociale felice è quello in cui le persone percepiscono un senso di appartenenza, un posto in cui gli uni si fidano degli altri e delle loro istituzioni condivise. In un ambiente sociale felice c’è più resilienza, poiché la fiducia condivisa riduce il peso delle difficoltà, e quindi diminuisce la disuguaglianza del benessere”. Felicità quindi fa rima anche con rispetto e responsabilità.

Come scuola abbiamo aiutato i bambini a riflettere sul senso che loro danno alla felicità e su come poter essere “germogli” di felicità per se e gli altri.

Per finire:  una bellissima frase del Dalai Lama: “La felicità non è qualcosa di già pronto, ma dipende dalle tue azioni”.

Viviamo insieme / Živimo skupaj – Progetto UNESCO

 

La nostra scuola ha partecipato al progetto “Viviamo insieme – Živimo skupaj” proposto dalla SE Kapela di Radenci, una scuola elementare che, come la nostra, fa parete delle scuole UNESCO Associate all’ASPnet.

Durante lo svolgimento del progetto abbiamo in particolar modo approfondito:

  • l’educazione all’affettività,
  • il confronto con la complessità dell’esistenza e l’importanza di dare il giusto valore ai propri comportamenti,
  • la capacità di scegliere e agire in modo consapevole,
  • il senso di legalità e dell’etica della responsabilità,
  • la riflessione su comportamenti rispettosi dell’ambiente scolastico e cittadino,
  • le varie forme di cooperazione e solidarietà,
  • la conoscenza di problematiche sociali del nostro tempo,
  • come rendere consapevoli gli alunni che il riconoscimento delle proprie attitudini e dei propri elementi valoriali è alla base del concetto di Cittadinanza.

Questi temi sono stati esplorati durante le ore dedicate al capoclasse e anche in classe, permettendo agli studenti di esprimere le loro considerazioni e riflessioni.

Gli studenti hanno anche condotto ricerche online, migliorando così le loro competenze digitali.

Febbraio dedicato al valore della lingua madre

Il 21 febbraio si celebra la Giornata Internazionale Della Lingua Madre, istituita dall’UNESCO per promuovere la madrelingua, la diversità culturale e il multilinguismo. Una ricorrenza che si inserisce perfettamente tra gli obiettivi dell’Agenda Europea da raggiungere entro il 2030.

Le lingue ufficiali del mondo sono 141, ma tra commistioni, dialetti e varianti locali sono circa 6.700 gli idiomi parlate sul nostro pianeta. Ciò rappresenta un tesoro preziosissimo perché le lingue non rappresentano solo un modo di comunicare, ma riflettono tradizioni, culture e forme di pensiero di un popolo.

La lingua madre è la lingua del cuore, delle emozioni e degli affetti primari. Per un bambino è la lingua delle prime esperienze, dei giochi, delle ninne nanne e dei primi racconti. Il codice materno contiene espressioni e voci articolate che consolano, sgridano, rassicurano, formano, incoraggiano e influenzano la nostra storia e l’immagine del mondo che grazie ad esse ci creiamo.

Noi alla SE Vincenzo e Diego de Castro Pirano dedichiamo tutto il mese di febbraio alla Lingua Madre per conoscere, riconoscere e valorizzare le lingue del nostro vivere quotidiano e riflettere sui cambiamenti in corso nella nostra società. Il valore delle lingue diverse da quelle maggioritarie e la loro importanza vengono riconosciute con difficoltà, la loro tutela e valorizzazione, invece, sono importanti anche per dare contenuti reali alla democrazia.

 

»L'istituzione scolastica gode del sostegno finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana per il tramite dell'Unione Italiana«

Esposizione dei bambini agli schermi: linee guida

Presentazione

Verifica nazionale delle competenze

 

Centro di consulenza per i bambini, i giovani e i genitori dell’Istria